Si arricchisce il carnet di progetti per l’Uunione Montana Pasubio Piccole Dolomiti attraverso i fondi statali per la montagna

Con i Fondi FOSMIT (852 mila euro complessivamente) l'Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti metterà in campo 4 diverse azioni per la salvaguardia e la promozione del territorio

Data di pubblicazione: Venerdì, 01 Dicembre 2023

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Schio 30 novembre 2023 – Sono in tutto 852 mila euro per interventi di salvaguardia e valorizzazione delle aree montane: dopo l’annuncio sui fondi FOSMIT per la sistemazione di 130 sentieri, l’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti ha chiesto di utilizzare i contributi assegnati dello stesso tipo per altre opere da realizzare tra il 2025 e 2026 nel proprio territorio: utilizzo di intelligenza artificiale predittiva, realizzazione di una centrale idroelettrica, recupero di terreni abbandonati di rilevanti interesse paesaggistico.

Tra i progetti ricompresi nelle linee di finanziamento ammesse dai fondi FOSMIT l’Unione Montana aveva indirizzato al GAL anche altre richieste, per le quali si attende ora il semaforo verde. Si tratta sempre di fondi che lo Stato assegna alle Regioni per sostenere, a realizzare e a promuovere interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna, nonché misure di sostegno in favore dei comuni totalmente e parzialmente montani per progetti già attivi sui territori interessati. Come per il progetto di manutenzione di 130 sentieri (250 mila euro), di cui si è data notizia nei giorni scorsi, le risorse arriveranno a finenovembre 2024 per azioni da realizzare nel 2025 e saranno dunque convogliate in tredirezioni ben precise:

1. Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale Predittiva in ambito di Protezione civile - 80.000 euro

Individuazione di scenari possibili di situazioni emergenziali attraverso la valutazione dei rischi con l’impiego di software di Intelligenza Artificiale Predittiva e andare successivamente a implementare il Piano Intercomunale di Protezione civile. Questi nuovi strumenti sono infatti in grado di fare previsioni combinando dataset multipli e complessi, negli ambiti del rischio idrogeologico, idraulico, sismico ecc.

2. Realizzazione di una nuova centrale idroelettrica – 432 mila euro 

Questa azione prevede l’acquisizione di un progetto esecutivo già esistente, redatto dal Comune di Schio per la Centrale di Sessegolo e la formulazione di un accordo per la condivisione successiva delle entrate da produzione di energia elettrica. Questi proventi dovrebbero garantire anche l’assunzione a tempo indeterminato di un tecnico a servizio dell’Unione.

Le spese di gestione e manutenzioni che ammontano a circa 12.000 euro/anno saranno in carico all’Unione stessa.

3. Recupero terreni abbandonati di rilevante interesse paesaggistico - 90.000 euro

Manutenzione straordinaria di aree abbandonate a rilevante impatto paesaggistico (ad esempio con coni visuali su monumenti, chiese, manufatti di pregio) a seguito della specifica mappatura che sarà a disposizione: con il progetto Habitat saranno infatti realizzati i cosiddetti Voli Leader che registreranno una serie di dettagli utili del territorio. 

“Mettiamo altri tre tasselli importanti nel mosaico per la tutela e la promozione delle nostre montagne – dichiara Carlo Bettanin presidente dell’Unione – perché questi fondi possono felicemente “agganciarsi” a progetti già avviati e andare a completarli. Si parla dunque di un importante iniezione di risorse il cui importo complessivo è di 852 mila euro”. 

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Ultima modifica:Venerdì, 01 Dicembre 2023